Proiezione in anteprima del film di Michele Sambin “Dentro alle cose” (2022)
MICHELE SAMBIN Archè/Téchne Il tempo consuma (1978-2022) film / video / installazioni / performance / sculture / disegni / dipinti 30 gennaio – 27 marzo 2022 Museo Castromediano Viale Gallipoli, 28 (Lecce) a cura di Bruno Di Marino un progetto di Cineclub Canudo anteprima del filmDentro alle cose18 marzo 2022, ore 19 ingresso gratuito con prenotazione
Michele Sambin: Archè/Téchne Proiezione in anteprima del film “Dentro alle cose” (2022) “Michele Sambin: Archè/Téchne” è il titolo di un progetto realizzato da Cineclub Canudo in collaborazione con il Museo Castromediano di Lecce, che permetterà al museo di acquisire, nella propria collezione permanente, la videoinstallazione “Il tempo consuma” di Michele Sambin, un’opera fondamentale nella storia dell’arte contemporanea, per l’innovazione apportata da Sambin al linguaggio artistico del video e della performance, per effetto del suo sapiente utilizzo creativo delle nuove tecnologie e per aver ideato e introdotto per primo la tecnica del videoloop a partire dal 1978. Il progetto, a cura di Bruno Di Marino, con la direzione organizzativa di Antonio Musci e Daniela Di Niso, è realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (IX edizione, 2020), programma di promozione dell’arte contemporanea italiana nel mondo, della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, che renderà possibile l’acquisizione, ma anche l’esposizione dell’installazione Il tempo consuma, che è al centro di un progetto espositivo più ampio, oltre a una serie di altri eventi, tutti incentrati sull’opera di Sambin, già avviati a partire da novembre 2021. Tra questi vi è anche la proiezione in anteprima assoluta dell’ultimo film di Michele Sambin, intitolato Dentro alle cose, in programma venerdì 18 marzo 2022 alle ore 19 nell’auditorium del Museo Castromediano, seguita da un dibattito con l’autore e con il curatore della mostra, Bruno Di Marino, i quali, insieme, al termine dell’incontro hanno condotto il pubblico in una visita guidata alla mostra Archè/Téchne, allestita negli ambienti della collezione archeologica del Museo. Un progetto espositivo che si inserisce in una più ampia collaborazione che il Polo Biblio-museale ha avviato con Cineclub Canudo in occasione della grande mostra antologica dedicata all’artista Paolo Gioli, che è stata ospitata dal museo lo scorso anno. L’esperienza proseguirà sabato 19 marzo alle ore 15 con una visita guidata a Cannole, presso l’Ovile, casa-studio dell’artista, il quale guiderà i visitatori alla scoperta delle “10 travi prismatiche”, unica opera allestita fuori dal percorso del museo Castromediano, mentre lunedì 21 marzo guiderà gli studenti dell’Accademia di belle arti di Lecce, ospiti del museo per visitare la mostra. «Dentro alle cose – suggerisce il curatore Bruno Di Marino – potrebbe essere letto come una sorta di diario quotidiano su cui l’artista trascrive i suoi appunti visivi, su cui registra le tranches de vie. È un film sullo scorrere del tempo, sul passare delle stagioni, un’elegia sui quattro elementi, un’opera sul giorno e sulla notte. Il titolo del film si riferisce a uno dei versi del III canto dell’Inferno dantesco: “dentro a le segrete cose”. Quella che per Dante era forse allusione esoterica, per Sambin diventa esplorazione profonda della natura non disgiunta a una tecnica come modus vivendi dell’artista-artigiano che non prova alcuna diffidenza verso il nuovo orizzonte tecnologico, ma semmai una sorta di curiosità infantile, che lo spinge ad approfondire e a rinnovarsi, ri-mediando e ri-modulando la sua opera. La combinazione tra dettagli e dissolvenze incrociate produce una texture liquida e mutante che costituisce l’epidermide stessa del film. Il digitale, l’immediatezza della ripresa, la fluidità del montaggio, ma soprattutto la costruzione di una scrittura filmica prodotta dalla sua caméra-stylo (o camera-pennello, o camera-strumento musicale) genera una narrazione libera e minimale fatta di gesti, azioni, visioni, micro-eventi che è possibile cogliere solo da questo singolare osservatorio salentino immerso nella natura. Una natura che si fa suono, musica, silenzio, scintilla, fuoco, luce, vento, acqua». Tutti gli eventi in programma sono gratuiti. In ottemperanza alle disposizioni Covid-19, si accede con green pass e fpp2 tramite prenotazione ai seguenti recapiti:
scarica il CS_anteprima del film Dentro alle cose Video di Michele Sambin Foto di Raffaele Puce |