A,B,Cinema

Proposta di laboratorio online

A seguito della sospensione di tutte le attività del Cineclub Canudo, dovuta all’emergenza coronavirus, abbiamo inviato alle scuole aderenti al progetto A,B,Cinema una proposta per lo svolgimento online sia della rassegna che del laboratorio cinematografico, in continuità con l’attività già avviata nella nostra sede a Palazzo Tupputi. Questa esigenza nasceva dalla volontà di non interrompere quella che per tutti è stata un’esperienza molto positiva, vissuta con partecipazione attiva e grande curiosità da parte dei bambini coinvolti, ma anche degli insegnanti e, non ultimi, degli stessi operatori del progetto A,B,Cinema.

Ci siamo domandati, con estrema umiltà, quale potesse essere la scelta migliore, nel rispetto di tutti, per non gravare sui bambini e sulle loro famiglie con attività da svolgere in rete, né sugli insegnanti, già alle prese con un durissimo lavoro legato alla riorganizzazione e programmazione dell’insegnamento a distanza.

Dopo aver riflettuto a lungo abbiamo realizzato che se avessimo interrotto le attività di un progetto molto apprezzato dai bambini, avremmo forse dato loro l’impressione di una nostra resa incondizionata al virus della paura, che ci relega in una condizione di insicurezza, ma soprattutto ci toglie la forza di reagire, privandoci perfino della voglia di dedicare del tempo a qualcosa di bello, a una meravigliosa attività creativa che ha riempito di gioia noi tutti.

In estrema sintesi la nostra proposta prevede da un lato la possibilità per i bambini di visionare online i film della rassegna non ancora visti e di partecipare al relativo dibattito con l’esperto, su una piattaforma online per videoconferenze e dall’altro di svolgere, sempre in videoconferenza con l’esperto, i restanti appuntamenti del laboratorio cinematografico, portando a termine le riprese e il montaggio dei cortometraggi.

Ci auguriamo di poter tornare presto ad ascoltare, dopo la proiezione dei film, le domande dei bambini che non ci eravamo mai posti in anni di visioni, perché lo stupore, come insegna Aristotele, è l’origine del domandare più autentico e, assieme ai sorrisi, quel che più ci manca sono gli occhi colmi di meraviglia dei bambini. Nel frattempo porgiamo a tutti, bambini e insegnanti, i nostri saluti.

Antonio Musci
Direttore Laboratorio Urbano Palazzo Tupputi

Tel. 340 2215793 | 340 6131760
info@palazzotupputi.it
www.palazzotupputi.it

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